Sindrome da shock tossico: come si può prevenire e trattare?

La sindrome da shock tossico è una malattia infettiva rara ma molto grave che può essere fatale. Quali sono i sintomi della sindrome da shock tossico? Come si prende? Ve ne parliamo in questo articolo!

 

Che cos'è la sindrome da shock tossico (TSS)?

La sindrome da shock tossico (TSS) è una malattia infettiva causata da un batterio chiamato stafilococco aureo. È una condizione rara, ma che richiede un ricovero d'urgenza in ospedale. La sindrome da shock tossico può avere conseguenze irreversibili su organi come il fegato, i polmoni, il cuore e i reni, e può anche essere fatale se non viene trattata rapidamente. La TSS non è legata a un disturbo mestruale, ma all'uso di alcuni prodotti sanitari che favoriscono la crescita dei batteri.

Batteri dello Staphylococcus aureus

Questo batterio, noto anche come stafilococco aureo, è naturalmente presente nel nostro ambiente ed è innocuo se rimane solo sulla nostra pelle (questo è il caso del 30-40% della popolazione). Tuttavia, se si sommano diverse cause, come la presenza in vagina di uno stafilococco aureo che produce una particolare tossina chiamata TSST-1 (che colpisce circa l'1% delle donne), le mestruazioni e la conservazione di un dispositivo interno per troppo tempo, il batterio diventa pericoloso. L'organismo produce una tossina che entra nel flusso sanguigno e raggiunge gli organi. È qui che diventa pericoloso: si blocca e prolifera.

La principale causa di shock tossico: l'assorbente dimenticato

Ladimenticanza dell'assorbente è una delle cause della TSS. Quando si dimentica un assorbente, il sangue ristagna all'interno della vagina, favorendo la proliferazione delle tossine.

Quali sono i sintomi della sindrome da shock tossico?

I sintomi della sindrome da shock tossico sono molto simili a quelli dell'influenza e della gastroenterite. Essi comprendono :

  • vertigini, sensazione di svenimento
  • mal di testa
  • mal di gola
  • febbre in alcuni casi
  • dolori muscolari e articolari
  • problemi digestivi come vomito, nausea e diarrea

Ci sono poi altri eventi come :

  • pressione sanguigna bassa
  • una frequenza cardiaca più veloce
  • confusione

I sintomi della TSS compaiono di solito 12 ore dopo un intervento chirurgico o un parto e da 3 a 5 giorni dopo l'uso di una soluzione vaginale interna. Se si avvertono questi sintomi mentre si indossa una soluzione vaginale, rimuoverla immediatamente e recarsi inospedale.

Come viene trattata la sindrome da shock tossico?

Non appena si avvertono questi sintomi, se si indossa una protezione interna: toglierla. Poi recatevi subito in ospedale. Un operatore sanitario o un medico d'urgenza vi curerà il più rapidamente possibile, somministrandovi antibiotici per evitare che la tossina si diffonda agli organi vitali.

I nostri consigli per evitare lo shock tossico!

Esistono soluzioni semplici per prevenire lo shock tossico. Queste sono raccomandate in uno studio della Santé publique France.

Cambiare regolarmente gli assorbenti interni

Il primo consiglio, che non smetteremo mai di ripetere, è di cambiare regolarmente la protezione interna (assorbenti e coppette mestruali) ogni 4 ore. Vi consigliamo inoltre di non usare un metodo interno di notte, perché non sareste in grado di cambiarvi regolarmente.

Privilegiare la protezione igienica esterna

La protezione sanitaria esterna è un'ottima alternativa alle opzioni interne per evitare la sindrome da shock tossico. Gli asciugamani lavabili o i pantaloni mestruali permettono di rimanere asciutti fino a 12 ore, senza rischi per il corpo, la salute o l'ambiente. Sceglietene uno in cotone biologico per rispettare il più possibile la vostra zona intima.

Adattare la protezione mestruale al proprio flusso

Qualunque sia la soluzione scelta, è importante sceglierne una adatta al proprio flusso mestruale. Se utilizzate gli assorbenti interni, non ha senso utilizzarne uno troppo grande per le mestruazioni abbondanti quando avete un flusso normale, perché rischiate di seccare e squilibrare la vostra flora vaginale...

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Domande frequenti sullo shock tossico mestruale

Come si fa a sapere se si è affetti da sindrome da shock tossico?

I sintomi della sindrome da shock tossico sono simili a quelli dell'influenza o della gastroenterite. A seconda dell'evoluzione delle tossine, possono comparire anche altri sintomi, come confusione, palpitazioni o pressione sanguigna molto bassa. Se si avvertono questi sintomi e si indossa un dispositivo interno, occorre rimuoverlo immediatamente e recarsi in ospedale. Quanto prima viene trattata la TSS, tanto maggiori sono le possibilità di guarigione.

Come posso evitare la sindrome da shock tossico?

Indossare protezioni intime esterne, come le mutandine mestruali, aiuta a prevenire lo sviluppo di stafilococchi e quindi l'insorgenza della TSS. Se si desidera comunque utilizzare assorbenti o coppette mestruali, o dispositivi vaginali interni in generale, assicurarsi di cambiarli ogni 4 ore per evitare la proliferazione batterica.

Lo shock tossico è legato ai tamponi?

La sindrome da shock tossico non è legata solo agli assorbenti l, anche la coppetta mestruale può favorirla. Quando si usa una coppetta mestruale, il sangue ristagna, diventando un ambiente ideale per la crescita batterica.

 

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