Sindrome premestruale (PMS): che impatto ha sul corpo e sulle mestruazioni?

La sindrome premestruale si riferisce a tutti i sintomi fisici ed emotivi che si manifestano alcuni giorni prima delle mestruazioni. In genere termina con l'arrivo delle mestruazioni o pochi giorni dopo l'inizio delle stesse.


Che cos'è la sindrome premestruale (PMS)?

La sindrome premestruale è caratterizzata da un insieme di sintomi fisici e psicologici che iniziano alcuni giorni prima del periodo mestruale e terminano generalmente con l'arrivo del flusso mestruale. Questi sintomi si manifestano generalmente da 2 a 7 giorni prima delle mestruazioni, ma a volte possono durare fino a 14 giorni. Le donne possono avvertire una serie di sintomi, come ansia, irritabilità, mal di testa e seni dolenti e gonfi.

La sindrome premestruale è simile ai sintomi mestruali, anche se scompare quando arrivano le mestruazioni o pochi giorni dopo.

Una sindrome comune nelle donne

È molto comune avvertire sintomi fastidiosi quando le mestruazioni si avvicinano l. Si stima che circa il 75% delle donne soffra di questi sintomi, ma dovrebbero essere lievi e non interferire con la vita quotidiana. D'altro canto, il 20-30% delle donne presenta sintomi molto intensi che possono interferire con le attività quotidiane. Anche se questi sintomi sono sgradevoli, dovrebbero essere sopportabili.

Infine, alcune donne sono affette dal disturbo disforico premestruale, noto anche come PMDD. Colpisce tra il 2% e il 6% delle donne.

Quali sono i sintomi della sindrome premestruale?

La sindrome premestruale si manifesta in vari modi, con variazioni sia corporee cheemotive.

Sintomi fisici

Ce ne sono molti, tra cui :

  • Tenerezza e dolore al seno
  • Sensazione di gonfiore
  • Mal di testa
  • Crampi addominali
  • Problemi digestivi (diarrea o costipazione)
  • Dolore nella parte bassa della schiena

Sintomi emotivi

Oltre al dolore, il disagio è anche mentale e psicologico, con i seguenti segnali:

  • Irritabilità
  • Ansia
  • Difficoltà di concentrazione
  • Cambiamento della libido
  • Tristezza
  • Aumento della sensibilità, compreso il pianto
  • Voglie
  • Stanchezza

Quali sono le cause della sindrome premestruale?

Le cause non sono ancora chiare agli scienziati. La sindrome premestruale è intrinsecamente legata all'ovulazione e al ciclo mestruale. Un'altra spiegazione evidenzia il ruolo della fluttuazione ormonale in questo momento del ciclo. Infatti, le mestruazioni sono controllate e regolate da una moltitudine di ormoni prodotti dall'ipofisi, dall'ipotalamo e anche dalle ovaie, fino all'età della menopausa. Durante la seconda fase del ciclo mestruale, la secrezione di estrogeni diminuisce, mentre aumenta la produzione di progesterone.

Gli estrogeni sono ormoni che aumentano le dimensioni del seno e causano ritenzione idrica, mentre il progesterone riduce gli effetti degli estrogeni. Tuttavia, il corpo non è un orologio ed è possibile che in molti casi le donne mestruate abbiano troppi estrogeni o troppo poco progesterone. Le fluttuazioni di questi ormoni sono percepite dal cervello, quindi questo potrebbe spiegare i cambiamenti psicologici.

Alcune donne sono anche naturalmente più sensibili ai segni della sindrome premestruale.
Anche i livelli di serotonina sono talvolta più bassi nelle donne che soffrono di sindrome premestruale, poiché la serotonina dovrebbe regolare l'umore: questo potrebbe spiegare le sensazioni eccessive.
Infine, chi soffre di una carenza di magnesio o di calcio può sperimentare una sindrome più esacerbata.

Come viene diagnosticata la sindrome premestruale?

Per facilitare la diagnosi della sindrome premestruale, vi invitiamo a tenere un diario dei sintomi che avvertite nei giorni che precedono le mestruazioni.
Infatti, soprattutto se soffrite di sindrome premestruale grave, annotare le vostre sensazioni consentirà al medico di comprenderle e analizzarle meglio, e di tracciare una tendenza sul vostro grado di sofferenza. In ogni caso, se la sindrome premestruale è troppo grave, dovreste assolutamente consultare il vostro medico per una diagnosi: le mestruazioni e il ciclo non dovrebbero farvi soffrire al punto da impedirvi di vivere normalmente la vostra vita.

Quando i sintomi sono troppo gravi, si parla di disturbo disforico premestruale. Si tratta di una forma in cui i sintomi sono così intensi da interferire con il lavoro, le interazioni sociali e le relazioni con i propri cari. Alcune donne sperimentano stati depressivi molto forti durante questo periodo e talvolta hanno anche pensieri suicidi.

Se si manifestano i sintomi della depressione, è possibile sottoporsi a un test depressivo e consultare uno psichiatra. Tuttavia, un medico o un operatore sanitario è in grado di distinguere i disturbi dell'umore da quelli legati alla sindrome premestruale o al disturbo disforico, in base alla durata dei sintomi, che nel caso di quest'ultimo durano solo pochi giorni.

In generale, per diagnosticarla, i sintomi devono durare durante il periodo pre-mestruale, ma per diversi mesi, per garantire che si tratti davvero di sintomi legati al ciclo.

I nostri consigli per ridurre l'impatto della sindrome premestruale!

Naturalmente esistono soluzioni per ridurre l'impatto e i sintomi. Anche se può essere difficile da trattare, purtroppo non esiste un unico trattamento o farmaco in grado di alleviare tutti i sintomi.

Una dieta sana

Ladieta gioca un ruolo fondamentale nell'alleviare i dolori del ciclo e delle mestruazioni.
Infatti, alcuni alimenti possono essere più infiammatori di altri. Per esempio, è consigliabile evitare alcuni alimenti come hot dog, patatine, bibite, caffè, cibi elaborati e in scatola e carne rossa. È invece consigliabile mangiare frutta, verdura, pane integrale, pasta integrale, alimenti ricchi di fibre, carne magra e alimenti ricchi di calcio e vitamina D. È inoltre possibile consumare più proteine e meno zucchero e caffeina. È consigliabile privilegiare gli alimenti biologici, che sono molto più buoni per la salute! Infine, bevete molta acqua per favorire la digestione!

Buona gestione dello stress

L'ormone dello stress, il cortisolo, aumenta i sintomi della sindrome premestruale, tra cui dolori, ansia e depressione. Si può imparare a gestire lo stress praticando attività come lo yoga, la terapia di rilassamento o la meditazione.

Attività fisica regolare

Quando facciamo sport, il nostro corpo produce l"ormone della felicità", chiamato endorfina. Praticare regolarmente sport è un modo eccellente per ridurre i sintomi, mantenere il peso forma e regolare il sonno. Potete provare diversi sport fino a trovare quello che fa per voi e che vi fa sentire bene.

Devo consultare un medico se soffro di sindrome premestruale?

Se soffrite di una sindrome premestruale eccessiva, che vi impedisce di condurre una vita normale, rivolgetevi al vostro medico di famiglia o al ginecologo. Questi potrà prescrivervi un trattamento: antinfiammatori, farmaci o contraccettivi ormonali come la pillola, che possono alleviare i sintomi.

 

Domande frequenti sulla sindrome premestruale (PMS)

Come si può trattare la sindrome premestruale in modo naturale?

Non esiste una cura per la sindrome premestruale, ma è possibile trovare metodi naturali per alleviare i sintomi. Ad esempio: lo sport, una buona alimentazione, bere acqua a sufficienza e rilassarsi.

Come si può distinguere la sindrome premestruale dall'inizio della gravidanza?

I sintomi della sindrome premestruale ricompaiono ogni mese prima dell'inizio delle mestruazioni. Se le mestruazioni sono in ritardo e avete avuto un rapporto a rischio, fate un test di gravidanza.

 

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