Come avrete letto in diversi nostri articoli, l'endometriosi è una malattia ginecologica caratterizzata da una condizione infiammatoria causata da tessuto simile all'endometrio che migra fuori dall'utero. La malattia può assumere diverse forme: endometriosi cistica, endometriosi infiltrata o adenomiosi. L'endometriosi provoca un dolore difficile da ridurre e colpisce una donna su dieci in età fertile.
Poiché l'endometriosi è una malattia infiammatoria, alcuni alimenti che consumiamo possono causare problemi aggravando l'infiammazione, con conseguente aumento del dolore.
La dieta antinfiammatoria è particolarmente interessante per le donne la cui endometriosi colpisce il retto.
La cosa più importante è seguire una dieta equilibrata, privilegiando allo stesso tempo una dieta antinfiammatoria. Ma quali alimenti scegliere? Come si scrive la lista della spesa? "Cosa preparo per la cena di stasera? Sappiamo che può essere un vero grattacapo...
Cibi da evitare
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Prodotti lattiero-caseari
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Dolci
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Carne rossa e salumi, soprattutto se ne mangiate molti. Questi sono i cosiddetti alimenti pro-infiammatori.
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Anche il glutine dovrebbe essere evitato.
Cosa si dovrebbe invece adottare
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Verdure e frutta
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Semi di chia
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Cereali e legumi integrali
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Pesce azzurro per fare il pieno di omega-3.
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Oli vegetali (soprattutto per la cottura)
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Proteine vegetali: soia, tofu, tempeh, carne macinata vegetale. Le proteine vegetali contribuiscono a ridurre lo stress ossidativo e la fibra in esse contenuta aiuta a bilanciare il microbiota intestinale.
Se volete cambiare le vostre abitudini alimentari e passare a una dieta antinfiammatoria, vi consigliamo di rivolgervi a uno specialista. Questi sarà in grado di darvi consigli in base alla vostra endometriosi, perché l'endometriosi di ogni donna è diversa. Ciò che funziona per una donna può non funzionare per un'altra.
Le diete antinfiammatorie possono essere molto efficaci anche per altre patologie come l'osteoartrite, l'artrite, l'artrite reumatoide, le infiammazioni intestinali, la sciatica, la tendinite e l'acne.
Gli alimenti antinfiammatori influiscono anche sulla riduzione dell'infiammazione cronica responsabile di numerose patologie come il diabete di tipo 2, l'obesità e il sovrappeso, ma contribuiscono anche a ridurre lo stress ossidativo, a ripristinare o mantenere l'equilibrio acido-base e a migliorare il microbiota intestinale.
Buon appetito!
Floriane Gissat
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