Gravidanze gemellari: come gestire l'arrivo dei gemelli?

Gravidanze gemellari: come gestire l'arrivo dei gemelli?

Questa fase è già di per sé un'esperienza che cambia la vita, ma che dire di una gravidanza gemellare, che prevede l'arrivo di due gemelli? Se avere un bambino è già un'avventura per la futura mamma, una gravidanza gemellare non è priva di conseguenze, sia in termini di assistenza medica che di nuovi ritmi di vita. In questo articolo scoprirete tutto quello che c'è da sapere sulla formazione dei gemelli, sull'assistenza medica adeguata e sui rischi che comporta.

Che cos'è una gravidanza gemellare?

A gravidanza si dice gemellare quando due feti si sviluppano contemporaneamente nell'utero, dando luogo alla nascita di due gemelli. Tuttavia, non si tratta di una gravidanza multiplaQuesta richiederebbe 3 o più feti. Sebbene le gravidanze gemellari siano in aumento da diversi decenni, sono ancora considerate "a rischio".

Come si formano i gemelli durante la gravidanza?

Prima di entrare nel dettaglio, è bene ricordare che esistono due tipi di formazione gemellare. Si distingue tra gemelli fraterni (dizigoti) e gemelli identici (monozigoti). La distinzione si fa in base al tipo di fecondazione. Solo un'ecografia può rivelare con certezza se ssi tratta di gemelli fraterni (dizigoti) o di gemelli identici (monozigoti).

Gemelli dizigoti

In questo caso, due ovuli vengono fecondati ciascuno da uno spermatozoo e fanno il loro nido uno accanto all'altro nell'utero. I gemelli fraterni sono la forma più comune di gemellarità e vengono chiamati gemelli dizigoti.

Il termine "gemelli fraterni" si riferisce al fatto che i due bambini rimangono totalmente indipendenti l'uno dall'altro, avendo ciascuno la propria placenta e il proprio sacco di liquido amniotico.

I bambini nati da una gravidanza gemellare disigotica possono essere dello stesso sesso (due femmine o due maschi) o di sesso opposto (un maschio e una femmina). Dal punto di vista dell'aspetto fisico, possono assomigliarsi, ma come fratelli e sorelle, con evidenti differenze!

Gemelli identici (monozigoti)

Nel caso dei "gemelli identici", o gemelli monozigoti, un unico ovulo viene fecondato da un unico spermatozoo, ma l'ovulo si divide poi in due parti uguali e distinte. Il risultato? Due embrioni si sviluppano l'uno accanto all'altro, con lo stesso corredo genetico. I gemelli identici hanno sempre lo stesso sesso (due maschi o due femmine) e si assomigliano molto. Possono svilupparsi nella stessa placenta e nella stessa sacca di liquido amniotico, oppure in due sacche e placente separate.

Come si determina se una gravidanza è gemellare?

Avete qualche segno di gestazione precoce? Forse avete anche fatto un test che è risultato positivo? Tuttavia, non c'è nulla che possa far pensare che siate in attesa di due gemelli, a parte forse sintomi di gravidanza più intensi. sintomi di gravidanza più intensi (nausea, vomito, stanchezza, aumento della tensione mammaria). Per stabilire con certezza se si è in attesa di due bambini, sono possibili due esami: la misurazione dei livelli dell'ormone beta-hCG e un'ecografia di datazione.

Aumento anomalo degli ormoni beta-hCG

Uno dei marcatori distintivi è il livello dell'ormone beta-hCG, misurato con un esame del sangue. Nel caso di una gravidanza gemellare, il livello di beta-hCG è molto più alto rispetto a quello di una gravidanza singola (cioè più di 30-200 UI/L). Inoltre, aumenta più rapidamente.

Incontri a ultrasuoni

Se i sintomi sono più intensi del normale, potrebbe essere in arrivo una gravidanza gemellare! Per determinare la presenza di gemelli, un'ecografia di datazione (effettuata prima dell'ecografia del 1° trimestre, già al secondo mese, tra la 6° e la 9° settimana di amenorrea) permette di vedere la presenza di due sacchi gestazionali, o di un unico sacco gestazionale con due embrioni, o di sentire il battito di due cuori. Tuttavia, se questo test viene effettuato troppo presto, anche un medico professionista potrebbe non notare una gravidanza gemellare!

Quali sono le probabilità che una donna incinta abbia due gemelli?

Lungi dall'essere un caso isolato, le gravidanze gemellari sono sempre più frequenti! In effetti, il numero di gemelli è in aumento da diversi decenni e il loro numero non è mai stato così alto. Uno studio pubblicato sulla rivista Human Reproduction nel 2021 rivela che il tasso di gravidanze gemellari è aumentato nel corso di trent'anni, passando da circa 9,1 parti gemellari ogni 1000 nascite negli anni '80 a 12 dal 2010. In tutto il mondo, quasi un bambino su quaranta ne è affetto.

Le ragioni di questo aumento sono molteplici. In primo luogo, l'accelerazione del numero di procedure di PMA (Procreazione Medicalmente Assistita), che favoriscono l'impianto di più embrioni. La stimolazione delle ovaie con ormoni e la fecondazione in vitro aumentano le possibilità di dare alla luce due gemelli.

Un altro fattore è la diminuzione dell'età media delle donne che rimangono incinte, poiché la probabilità di gemellarità aumenta con l'età della donna.

Quali sono le conseguenze di una gravidanza gemellare?

Sebbene i progressi della medicina permettano di portare a termine le gravidanze gemellari senza difficoltà, va notato che la professione medica è ancora più vigile in questo caso, poiché sè ancora una situazione "ad alto rischio".

Anche la vita quotidiana dei genitori di gemelli è molto diversa da quella dei genitori di un solo bambino, poiché comporta un carico di lavoro quasi "doppio"! Infine, a causa delle particolarità delle gravidanze gemellari, le donne incinte di due bambini hanno diritto a un congedo di maternità più lungo e anticipato.

Maggiore sorveglianza medica

Le gravidanze gemellari sono considerate un rischio per la salute della madre, a causa dell'aumento di parti prematuri, aborto spontaneo, pre-eclampsia, colestasi gestazionale, diabete gestazionale e complicazioni vascolari.

Per il feto, può anche portare a IUGR (ritardo di crescita intrauterino), prematurità o sindrome da trasfusione-trasfusione (un gemello fornisce più sangue di quello che riceve, mentre l'altro ne riceve troppo).

In caso di gravidanza gemellare monocoriale (i gemelli si trovano in due sacche diverse, ma nella stessa placenta), il rischio principale è la sindrome trasfusionale (scambio di sangue ineguale tra i feti), l'anemia policitemica o lo IUGR (ritardo di crescita intrauterino). Le donne con gemelli monocoriali ricevono un consulto mensile e un maggiore monitoraggio tramite ecografie (una volta ogni due settimane). In breve, il reparto di ginecologia sta diventando un luogo da visitare regolarmente!

Nel caso di gravidanze gemellari bicoriali, si consiglia alle donne di sottoporsi a un'ecografia al mese per verificare che tutto proceda bene.

Modifiche alle abitudini di vita

L'arrivo di due bambini è un grande cambiamento nella vita quotidiana dei genitori! Potreste sentirvi più stanchi e all'inizio potrebbe essere un po' difficile organizzarsi, subito dopo il parto. Non esitate a chiedere aiuto ad amici e parenti, che si tratti di fare la spesa o di preparare i pasti in anticipo!

La trappola da evitare? Comprare tutto due volte! Pensate a prodotti di "seconda vita" e date un'occhiata agli annunci su Internet di culle e passeggini.

Congedo di maternità anticipato

La durata del congedo di maternità è regolata dalla legge e comprende il congedo prenatale e postnatale, adattato alla situazione familiare, all'andamento del periodo di gestazione e alle condizioni di nascita del bambino. In caso di gravidanza gemellare, la durata del congedo di maternità è di 34 settimane, di cui un congedo prenatale di 12 settimane prima della data presunta del parto e un congedo postnatale di 22 settimane dopo.

In questa situazione, la futura madre può anticipare il congedo prenatale (fino a 4 settimane), riducendo il congedo postnatale dello stesso importo, oppure posticipare parte del congedo prenatale (fino a 3 settimane) a dopo il parto.

Quali sono i rischi di una gravidanza gemellare per i bambini?

Per i bambini nati da gravidanze gemellari esistono diversi pericoli, il che spiega la maggiore sorveglianza medica.

Primo pericolo: parto prematuro! Poiché il volume dell'utero aumenta molto più rapidamente, è possibile che il travaglio venga indotto prima del termine. In effetti, circa la metà dei bambini in questa situazione nasce prima della 36a settimana! Sebbene il travaglio prematuro possa verificarsi da solo, può anche essere indotto dal medico, in particolare nel caso di un'anomalia della placenta, di una crescita anomala di uno dei bambini o di un'alta pressione sanguigna nella madre.

Un altro rischio, già menzionato in precedenza, è la sindrome trasfusionale, che si verifica quando uno dei due neonati riceve una quantità di sangue molto superiore alla norma, a scapito dell'altro feto.

Infine, quando i feti condividono lo stesso sacco amniotico, i cordoni ombelicali s possono impigliarsi, con il rischio di interrompere la circolazione sanguigna e causare la morte di uno dei due bambini.

Classico, ma non pericoloso, i bambini nati con due o più genitori hanno spesso un peso inferiore alla nascita!

 

FAQ sulle gravidanze gemellari

Quale genitore trasmette il gene legato alla gravidanza dei gemelli?

Può effettivamente essere ereditaria! Nel caso dei gemelli dizigoti (fraterni), sembra che sia la madre a trasmettere il gene. Nel caso dei gemelli monozigoti (identici), la situazione è diversa: sono figli di un unico ovulo fecondato da un unico spermatozoo. La formazione di gemelli monozigoti non è direttamente legata a fattori ereditari, ma è considerata un evento casuale.

Qual è la durata normale di una gravidanza gemellare?

La durata normale di una gravidanza gemellare è spesso più breve di quella di una gestazione convenzionale. In media, si conclude spontaneamente a circa 36 settimane di amenorrea e i parti cesarei sono più frequenti (tra le 37 e le 41 settimane di amenorrea per una singola gravidanza), ma questo non ha conseguenze importanti per la salute.

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