Le cause dei cicli irregolari possono essere molteplici: disturbi ormonali, disturbi della tiroide, ecc. tra cui l'endometriosi e l'adenomiosi. Oggi parleremo dell'endometriosi.
Che cos'è l"endometriosi"?
L'endometriosi è una condizione infiammatoria che colpisce 1 donna su 10 ed è caratterizzata dalla migrazione di cellule simili a quelle dell'endometrio uterino al di fuori della cavità uterina. Uno dei primi sintomi dell'endometriosi è il dolore, ma può manifestarsi anche con mestruazioni abbondanti, dispareunia (dolore durante i rapporti sessuali) e cicli mestruali irregolari. Esistono diversi tipi e stadi di endometriosi. Ricordiamo che esistono tanti tipi di endometriosi quante sono le donne con le mestruazioni, e ogni persona la vive in modo diverso. Esiste l'endometriosi pelvica, l'endometriosi ovarica, l'endometriosi digestiva e anche l'adenomiosi, che è simile all'endometriosi. Spesso viene descritta come endometriosi all'interno dell'utero. Si tratta di cellule simili all'endometriosi che si inseriscono nel muscolo uterino.
Mestruazioni irregolari e pesanti: come affrontarle meglio?
Uno dei principali problemi che le donne devono affrontare quando hanno cicli irregolari è quello di dover affrontare perdite di sangue abbondanti e incontrollate. Poiché le mestruazioni possono arrivare in qualsiasi momento, le donne utilizzano ogni giorno una protezione sanitaria per diversi giorni. A volte, come misura preventiva, si usa una protezione sanitaria convenzionale senza che vi sia una vera e propria perdita di sangue. L'uso di protezioni sanitarie quando non sono necessarie può portare a infezioni fungine e allergie, soprattutto quando si tratta di protezioni interne come gli assorbenti.
Fortunatamente, esistono soluzioni per alleviare questo problema: le mutandine mestruali Elia, realizzate in sano cotone biologico. Scegliendo la mutandina giusta, le mutandine mestruali Elia per flussi leggeri possono essere utilizzate ogni giorno e lasciano respirare la vagina.
È pericoloso usare una protezione sanitaria ogni giorno?
Non è consigliabile utilizzare sistemi assorbenti intravaginali (tamponi) in assenza di flusso sanguigno.
La mucosa vaginale è molto fragile e il suo pH può essere alterato dall'uso di assorbenti (soprattutto quelli monouso, che contengono numerose sostanze chimiche).
Il microbiota vaginale (l'insieme dei microrganismi presenti nella vagina) aiuta a limitare infezioni, irritazioni, micosi, insomma tutti i disagi a cui possiamo essere soggette. Ma se si utilizzano quotidianamente protezioni igieniche, il microbiota può sbilanciarsi, portando a problemi ginecologici.
I batteri, che sono naturalmente presenti nella vagina, hanno bisogno di ossigeno per funzionare correttamente e quando usiamo protezioni sanitarie (soprattutto quelle intravaginali), questo limita l'aerazione della vagina e favorisce la secchezza delle pareti vaginali. Questo può portare a irritazioni vaginali, micosi, infezioni vaginali e talvolta anche infezioni del tratto urinario.
Per limitare questi inconvenienti, se si soffre di cicli irregolari e non si perde sangue, è consigliabile scegliere mutandine in cotone biologico non assorbenti (se ci si sente a proprio agio con l'idea di gestire il flusso), altrimenti si possono scegliere mutandine assorbenti Elia per il giorno, per poi indossare pigiami fluidi e abbastanza ariosi la notte.
Se il ciclo mestruale è regolare, è possibile indossare la protezione sanitaria per tutta la durata delle mestruazioni senza alcuna controindicazione.
In caso di mestruazioni irregolari, pesanti o dolorose, vi invitiamo a rivolgervi a un professionista della salute che sarà in grado di diagnosticare e determinare la causa di queste irregolarità.
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