IUD e mestruazioni: quale impatto sul flusso mestruale?

Sebbene la pillola sia ancora il metodo contraccettivo più utilizzato dalle donne in Francia, molte donne optano per lo IUD contraccettivo. Alcune donne preferiscono non dover pensare alla contraccezione quotidianamente. In ogni caso, la contraccezione è una scelta personale che va discussa con il proprio medico curante, che saprà consigliarvi al meglio.



Che cos'è una spirale contraccettiva?

È difficile scegliere un metodo contraccettivo quando si conosce la relazione tra contraccezione e mestruazioni! Il dispositivo intrauterino, o IUD, è un dispositivo contraccettivo a forma di T che misura circa 3,5 cm di lunghezza e 3 cm di larghezza. Il medico lo inserisce nell'utero. È un metodo molto efficace che può essere utilizzato indipendentemente dall'età o dal fatto che si siano avuti figli in precedenza.

Lo IUD al rame funziona impedendo agli spermatozoi di raggiungere l'ovulo, agendo come spermicida. Inoltre, provoca un'infiammazione dell'utero che impedisce l'impianto dell'embrione a causa dell'assottigliamento dell'endometrio.

Lo IUD ormonale funziona rilasciando una piccola quantità di ormoni progestinici sulla parete dell'utero. Gli ormoni addensano le secrezioni della cervice, bloccando il passaggio degli spermatozoi. Il dispositivo in rame dura 10 anni, contro i 5 anni del dispositivo ormonale.

Che effetto ha lo IUD sulle mestruazioni?

Che sia di rame o ormonale, tenderà ad alterare le mestruazioni.

La spirale ormonale

Lo IUD ormonale e le mestruazioni sono direttamente collegate dalla presenza di progesterone nello IUD, come il Mirena in Francia. In effetti, questo metodo si traduce spesso in mestruazioni meno abbondanti, che possono addirittura scomparire nel tempo per una donna su 3 (amenorrea). Il metodo ormonale può essere una buona soluzione per chi soffre di flussi mestruali abbondanti. Può esserci un rischio di sanguinamento incontrollato, ma in genere dura solo per i primi mesi.

La bobina di rame

Si tratta di un contraccettivo naturale, privo di ormoni. Lo IUD al rame non ha quindi alcun impatto sulle mestruazioni, consentendo alle donne di mantenere un ciclo naturale.
A differenza degli IUD ormonali, gli IUD al rame sono noti per causare mestruazioni più pesanti e più lunghe. Fate attenzione se soffrite già di mestruazioni pesanti o emorragiche, o di dolori mestruali (ad esempio in caso di endometriosi).

Si deve scegliere lo IUD in base alle mestruazioni?

Se si hanno mestruazioni molto abbondanti o emorragiche, è meglio pensarci bene prima di inserire uno IUD al rame. Lo IUD ormonale non ha particolari controindicazioni. Tuttavia, poiché funziona con gli ormoni, può avere i classici effetti collaterali e indesiderati che lconosciamo con la contraccezione ormonale: acne, rischio di sbalzi d'umore, mal di testa, riduzione della libido, seno gonfio, ecc.

Come si applica uno IUD?

Lo IUD viene inserito da un medico, un ginecologo o un'ostetrica, dopo una prima visita per verificare che non vi siano rischi di fibromi uterini, infezioni vaginali o gravidanza: in breve, che non vi siano controindicazioni all'inserimento di uno IUD. Lo IUD viene inserito all'inizio o alla fine delle mestruazioni. In questo modo si conferma che non si è incinta e si facilita l'impianto del dispositivo, poiché la cervice è aperta al momento delle mestruazioni.
Il dispositivo viene inserito con uno speculum, che viene fatto passare attraverso la vagina e inserito nell'utero. L'inserimento non dovrebbe far male e richiede solo pochi minuti. Vi uscirà un filo? Non preoccupatevi, i fili dello IUD vengono utilizzati quando lo IUD viene rimosso e possono essere accorciati se intralciano il rapporto sessuale.

Il flusso mestruale cambia direttamente dopo l'inserimento dello IUD?

I periodi mestruali dopo l'inserimento dello IUD cambiano. Nel caso della versione ormonale, le mestruazioni si riducono, ma possono verificarsi sanguinamenti incontrollati. Con la versione al rame, il prezzo da pagare è generalmente un flusso più pesante e più lungo per alcuni mesi dopo l'inserimento, o anche più a lungo. Si consiglia vivamente di utilizzare un mutande mestruali, soprattutto di notte, per evitare l'eccessiva irritazione dovuta all'uso ripetuto della protezione sanitaria convenzionale.

Le mestruazioni tornano normali dopo la rimozione dello IUD?

In generale, le mestruazioni si stabilizzano e tornano a essere il più possibile normali. Tuttavia, con lo IUD al rame, il volume delle perdite ematiche rimane complessivamente maggiore. Con il metodo ormonale, le mestruazioni tendono a rimanere meno abbondanti. Le donne che utilizzano lo IUD ormonale spesso non hanno alcuna perdita. Naturalmente, ogni donna è diversa! Se necessario, è possibile utilizzare mutandine mestruali adatte al flusso attuale per limitare il disagio.

Quali sono le alternative allo IUD contraccettivo?

Esistono diversi metodi contraccettivi: la pillola contraccettiva, gli impianti, i cerotti, i preservativi maschili o femminili, i diaframmi, gli anelli vaginali, gli spermicidi, ecc. Tutti hanno diversi gradi di efficacia e vantaggi e svantaggi sulla libido, più o meno importanti a seconda delle preferenze individuali. Il medico di famiglia o l'operatore sanitario sapranno consigliarvi. Si noti che la scelta della contraccezione e il carico mentale ad essa associato in una coppia non deve ricadere unicamente sulla donna! Ricordate inoltre che solo i preservativi proteggono dalle IST e dalle malattie sessualmente trasmissibili!

Domande frequenti su IUD e mestruazioni

Perché inserire uno IUD durante le mestruazioni?

Viene generalmente inserito durante il ciclo mestruale, quando il collo dell'utero è aperto dall'evacuazione dell'endometrio, facilitando l'impianto.

Quali sono gli svantaggi degli IUD in termini di mestruazioni?

In genere, le mestruazioni sono più lunghe, più pesanti e più dolorose. Naturalmente non è sempre così e non in misura uguale per tutte le donne.

Come posso arrestare il sanguinamento dopo l'applicazione di uno IUD?

Dopo l'applicazione di uno IUD ormonale può verificarsi un sanguinamento incontrollato. SSe persiste dopo qualche mese, prendete appuntamento con il vostro ginecologo: questo metodo contraccettivo potrebbe non essere adatto a voi. È anche normale che si verifichino delle perdite di sangue nei giorni successivi all'inserimento di un dispositivo intrauterino al rame.



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