Adenomiosi uterina: definizione, sintomi, trattamenti
Forse conoscete l'endometriosi, ma avete mai sentito parlare di adenomiosi? Questa malattia è una forma di endometriosi estremamente dolorosa e invalidante per le donne che ne sono affette, anche se si tratta di una condizione benigna (non pericolosa per la vita).
- Che cos'è l'adenomiosi?
- Quali sono le differenze tra endometriosi e adenomiosi?
- Quali sono le cause dell'adenomiosi uterina?
- Quali sono i sintomi dell'adenomiosi?
- Come viene diagnosticata l'adenomiosi?
- Quali sono i trattamenti per l'adenomiosi?
- L'adenomiosi e l'infertilità sono correlate?
- È possibile avere l'adenomiosi e l'endometriosi?
Che cos'è l'adenomiosi?
L'adenomiosi è definita come una forma diendometriosi all'interno dell'utero. È dovuta a una malformazione della zona di giunzione tra la mucosa che riveste l'utero (l'endometrio) e il muscolo della parete uterina (il miometrio). Ciò provoca l'infiltrazione di cellule endometriali nell'endometrio, con conseguente ispessimento del volume dell'utero. L'infiltrazione può essere lieve o profonda (e quindi più dolorosa). Questa condizione colpisce circa l'11-13% delle donne in età fertile, di solito quelle di 35-40 anni (nel 25% dei casi). Possono soffrire sia di endometriosi esterna che di adenomiosi.
Si tratta di una patologia abbastanza frequente e fortunatamente benigna. Nel senso che non è pericoloso per la vita della persona che ne soffre. D'altra parte, ci sono alcune forme che possono essere molto dolorose al punto da ostacolare la vita quotidiana delle donne che ne soffrono.
Questa patologia ginecologica può assumere diverse forme. Può essere:
diffusa, cioè ci saranno numerosi focolai sparsi nel miometrio. Questo è il tipo più grave e il più difficile da trattare.
focale, cioè ci sono solo pochi focolai, localizzati in una parte specifica dell'utero
esterna, quando è l'endometriosi pelvica profonda che migra nel miometrio
Quali sono le differenze tra endometriosi e adenomiosi?
Anche se in molti casi le due patologie sono collegate e hanno punti in comune, in termini di sintomi e del fatto che questa malattia è il risultato di una migrazione di cellule dall'endometrio ad altre parti del corpo.
L'endometriosi è ectopica
L'adenomiosi è una malattia intrauterina
Quali sono le cause dell'adenomiosi uterina?
Quali sono i sintomi dell'adenomiosi?
- Menorragia: si tratta di mestruazioni molto abbondanti e lunghe, che durano più di 7 giorni, in cui le pazienti perdono molto sangue. Le donne affette da adenomiosi soffrono di menorragia nel 50% dei casi.
- Dismenorrea: mestruazioni dolorose, che si stima colpiscano il 30% delle pazienti con adenomiosi.
- Metrorragia, ovvero perdita di sangue al di fuori del flusso mestruale. Ciò si verifica nel 20% dei casi.
- Dolore durante i rapporti sessuali(dispareunia)
- Sensazione di pesantezza nel basso ventre
Come viene diagnosticata l'adenomiosi?
- L'ecografia può mostrare se l'utero è più grande, se ha pareti asimmetriche, se il miometrio è infiammato e ispessito. Deve essere eseguita nella seconda metà del ciclo. L'esame endovaginale (con l'inserimento di una sonda vaginale) è più accurato e viene spesso effettuato. Ciò consentirà anche di individuare eventuali patologie associate (fibromi uterini, ecc.).
- Larisonanza magnetica pelvica è l'esame di seconda linea. Viene effettuata al di fuori del ciclo, per completare la diagnosi.
- L'isteroscopia o l'isterosalpingografia non hanno un reale valore aggiunto, se non nel caso di una valutazione dell'infertilità o della fertilità.
Quali sono i trattamenti per l'adenomiosi?
Trattamento ormonale o farmacologico
Una contraccezione appropriata, come la pillola continua, che interrompe le mestruazioni, atrofizza l'endometrio. Lo stesso vale per lo IUD ormonale, ma attenzione, lo IUD ormonale è utile solo in caso di adenomiosi, non di endometriosi esterna. Infatti, può essere trattata solo con un contraccettivo orale che blocca il funzionamento delle ovaie.
Il trattamento farmacologico ha risultati molto variabili, in quanto l'emorragia e il dolore persistono nonostante la terapia adottata. Vengono presi in considerazione anche se la gravidanza è pianificata.
È possibile assumere progestinici in utero o agonisti del GnRH in caso di adenomiosi diffusa.
Trattamento chirurgico
L'adenomiosi e l'infertilità sono collegate?
Inoltre, il rischio di aborto spontaneo in una donna affetta è raddoppiato.
Una risonanza magnetica durante la valutazione della PMA (riproduzione medicalmente assistita) mostra lo spessore della zona di giunzione tra l'endometrio e il tessuto muscolare uterino. L'ispessimento è un indicatore di una diminuzione del tasso di successo dell'impianto embrionale.
Pertanto, il trattamento con analoghi del GnRH assunto per 3-6 mesi aumenta le possibilità di ottenere una gravidanza.
È possibile soffrire di adenomiosi e di endometriosi?
Domande frequenti sull'adenomiosi
Perché l'adenomiosi fa male?
La migrazione delle cellule di rivestimento dell'utero all'interno del tessuto muscolare uterino provoca dolore, soprattutto durante le mestruazioni, poiché queste cellule uterine sono sotto l'influenza ormonale e gli ormoni fluttuano durante il ciclo.
L'adenomiosi è un cancro?
No, non è cancro! È una patologia ginecologica caratterizzata da una migrazione della mucosa uterina direttamente nel miometrio. Si tratta di un'endometriosi all'interno dell'utero.
L'adenomiosi può scomparire?
Esistono soluzioni per ridurre i sintomi, come l'assunzione di contraccettivi orali, trattamenti farmacologici o interventi chirurgici. Questi diversi trattamenti riducono i sintomi, ma non li curano in modo permanente.
Come si può trattare l'adenomiosi in modo naturale?
Quando si soffre di questa patologia, i fattori esterni possono giocare un ruolo fondamentale nell'alleviare il dolore e i sintomi. Uno di questi fattori è la dieta. Infatti, l'adozione di una dieta non infiammatoria aiuta a calmare l'infiammazione delle cellule endometriali, che sono sotto l'influenza del ciclo e degli ormoni.