Oggi Major Movement interviene nel nostro podcast La Famélia per parlarci del carico di lavoro mentale e del suo potenziale legame con il ciclo mestruale con Camille.
Che cos'è il carico di lavoro mentale?
Il carico di lavoro mentale è definito come il dover pensare a più cose contemporaneamente, ovvero l'insieme delle richieste fatte al cervello mentre si lavora.
Camille spiega che in genere ci sono 4 fasi nel ciclo: c'è una settimana in cui ci si sente molto bene, ci si sente libere e il carico mentale tende a essere dimenticato. La settimana che precede le mestruazioni è più complicata, perché si aspetta l'arrivo delle mestruazioni. La settimana delle mestruazioni, invece, è piuttosto liberatoria. Infine, la settimana successiva è un periodo intermedio.
A volte i cicli irregolari possono interferire con il carico di lavoro mentale.
Nella società "tradizionale" di oggi, le donne si occupano ancora di più dei lavori domestici quotidiani e della gestione della casa rispetto agli uomini (anche se la situazione sta cambiando). Il carico mentale è quindi duplice: oltre a dover gestire il proprio carico mentale personale relativo ai cicli, deve anche gestire il carico mentale relativo alla famiglia.
Quali sono i consigli per accettare questo fardello mentale, o almeno per affrontarlo meglio?
Camille ci spiega che quando assumeva la contraccezione ormonale, era meno consapevole delle variazioni del suo ciclo e delle emozioni che ne derivavano. Ora che non assume più ormoni, ci dice che si sente molto più in sintonia con il suo corpo e i suoi sintomi, e che questo la aiuta ad accettare se stessa, il suo corpo e i diversi stati che attraversa. La cosa importante da ricordare è cercare di ascoltarsi e di accettarsi così come si è.
Secondo Camille, mancano persone con cui parlare di mestruazioni e contraccezione. A volte è difficile trovare qualcuno che si prenda il tempo di parlare con te, al di là dei soliti esami medici. Trovare persone aperte alla discussione.
Quando si avverte un'ondata di emozioni, spiegabili o meno con il ciclo e gli ormoni, può essere interessante accettarle (anche se è difficile) facendo un bel respiro e allontanandosi dalla situazione.
Tutte queste fluttuazioni emotive, legate o meno al ciclo, fanno semplicemente parte della vita. Esserne consapevoli ci aiuta a conoscere meglio noi stessi e ad anticipare le nostre emozioni.
I consigli del team Elia per ridurre il carico di lavoro mentale durante le mestruazioni:
- Indossate il vostro più bel mutande mestruali Elia per sentirsi a proprio agio
- Avvicinarsi al proprio migliore amico, la borsa dell'acqua calda
- Prendersi del tempo per se stessi
- Leggere un buon libro
- Cucinare un pasto speciale per le mestruazioni
- Fare una sessione di sport
- S'iniziati allo yoga
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