Come prepararsi al primo appuntamento con il ginecologo?

Il primo appuntamento con il ginecologo può essere molto stressante. Quale test eseguirà? Quando si dovrebbe andare per la prima volta? Vi diciamo tutto quello che dovete sapere per affrontare e vivere serenamente questo momento!
Perché rivolgersi a un ginecologo per la prima volta?
Ci sono diversi motivi per cui si desidera andare dal ginecologo per la prima volta.
Per fare un check-up dei genitali
Spesso, la prima consultazione per le ragazze giovani è soprattutto un momento di scambio tra il professionista e la paziente. Può essere, ad esempio, per assicurarsi che la pubertà e lo sviluppo stiano andando bene, che non ci siano problemi particolari, dolori, sanguinamenti anomali, ecc. È anche un momento in cui si possono fare tutte le domande che si vogliono sul proprio corpo e sul suo funzionamento, sulla pubertà, sulle mestruazioni, sui diversi mezzi di contraccezione, ecc.
È sempre interessante essere seguite da un professionista della salute, anche se non si ha alcun obbligo se non si hanno problemi particolari.
Il medico può anche prescrivere un test di screening per le malattie e le infezioni a trasmissione sessuale.
Prima mestruazione
La prima visita ginecologica può essere effettuata dopo la prima mestruazione per le ragazze giovani. Se avete appena avuto le mestruazioni, non siete obbligate a consultare un ginecologo.
Inizio del trattamento contraccettivo
Infine, alcune donne consultano il ginecologo per la prima volta quando hanno bisogno di usare la contraccezione, spesso all'inizio della loro sessualità. Potete quindi rivolgere al vostro ginecologo qualsiasi domanda sui diversi metodi contraccettivi disponibili sul mercato. Potrà consigliarvi e presentarvi tutti i tipi di contraccezione (pillola, IUD, impianto, ecc.), a seconda delle vostre mestruazioni e del vostro ciclo, della vostra età, di ciò che preferite, ecc.
Inoltre, per questa visita ginecologica, spetta a voi decidere se preferite essere accompagnate o meno. Un parente può accompagnarvi e di solito rimane in sala d'attesa.
Qual è l'età giusta per fissare un primo appuntamento con un ginecologo?
L'età del primo appuntamento con il ginecologo non è uguale per tutte le donne. Alcune donne si recano al primo appuntamento a 15 anni, altre a 23 anni. Non esiste un momento ideale.
Tuttavia, a partire dai 25 anni, lo screening del cancro del collo dell'utero è fortemente raccomandato. Prima di allora, se non si hanno problemi particolari, non c'è un vero motivo per sottoporsi a una visita ginecologica. Spetta a ogni donna decidere se vuole essere seguita da un ginecologo anche se non ha problemi particolari.
Come funziona la prima visita ginecologica?
Il primo appuntamento si svolge in più fasi. Per prepararvi al meglio, vi illustriamo di seguito la procedura classica per una visita ginecologica!
Dialogo e scambio con il professionista
In genere inizia con un momento di scambio tra l'operatore e il paziente. Questo scambio è essenziale per stabilire un rapporto di fiducia. Il ginecologo eseguirà innanzitutto la cosiddettaanamnesi, cioè vi porrà una serie di domande molto generali su di voi per stabilire il vostro stato di salute generale. Le domande riguardano la vostra storia medica e quella della vostra famiglia. Le farà anche domande ginecologiche, sul ciclo mestruale e sul suo funzionamento.
Queste informazioni sono ovviamente registrate in modo confidenziale e sono soggette al segreto medico.
Questo scambio è importante e dovete assicurarvi di rispondere nel modo migliore possibile, perché questo aiuterà lo specialista a prescrivervi un determinato farmaco o un contraccettivo.
Ecco alcuni esempi di domande che potrebbero esservi poste:
- La data della prima mestruazione, se l'avete già avuta
- Se le mestruazioni sono regolari
- I trattamenti medici già ricevuti
- Gli interventi chirurgici già subiti o in programma
E molti altri ancora!
Esame e auscultazione
Seguono l'esame e l'auscultazione. Prima di tutto: l'esame durante la visita ginecologica non è sistematico. Tuttavia, il medico può ritenere utile eseguire alcuni esami in determinati casi, per esempio quando viene inserito uno IUD o se c'è un sospetto di patologia.
Prima di visitarvi, il medico vi spiegherà cosa farà e a quale scopo.
Poi ci si sdraia con le gambe sollevate sulle staffe.
Ecco un elenco (non esaustivo) degli esami che si possono fare:
- il tocco vaginale: è molto comune e indolore. L'operatore inserisce un dito nella vagina e contemporaneamente tasta il basso ventre con l'altra mano. Questo esame serve a controllare la posizione dell'utero, delle ovaie e del perineo.
- Un altro esame comune è la palpazione. La palpazione serve a verificare la presenza di noduli o anomalie nel seno e nelle ascelle.
- Striscio di screening: come spiegato in precedenza, lo striscio viene effettuato solo a partire dai 25 anni. Consiste nel prelievo di cellule dalla cervice. Per effettuare questo esame, lo specialista utilizza uno speculum per divaricare le pareti della vagina e raggiungere il collo dell'utero con un bastoncino di cotone. State tranquilli: questo esame è rapido e indolore.
- Ecografia dell'addome: permette di vedere gli organi passando una sonda sull'addome del paziente.
- ecografia transvaginale: questo esame permette di vedere la cavità uterina, l'endometrio (la membrana mucosa che costituisce l'utero e che drena durante le mestruazioni), le dimensioni dell'utero e la sua posizione e le dimensioni delle ovaie.
Questi test sono importanti per assicurarsi di essere in forma!
Dopo avervi visitato, il ginecologo vi farà una valutazione del vostro stato di salute e vi presenterà diverse soluzioni a seconda delle vostre esigenze, ecc.
Importante: In ogni caso, non è obbligatorio: sentitevi liberi di dire no, di esprimere il vostro rifiuto.
Come trovare il primo ginecologo?
Spesso il ginecologo a cui ci rivolgiamo ci viene consigliato dalla madre, dalla sorella maggiore, da un'amica, ecc.
È importante sentirsi sicuri e fiduciosi con il proprio ginecologo. È importante che si instauri un rapporto di fiducia duraturo. Siete liberi di cambiare medico in qualsiasi momento se lo desiderate e ne sentite la necessità.
Se nessuno vi consiglia di farlo, potete anche :
- chiedere al proprio medico di base un consiglio sul ginecologo da consultare
- Chiedete a un centro di pianificazione familiare
- cercate su internet i ginecologi più vicini a casa vostra (potete fidarvi dei consigli)
È anche possibile che il medico di famiglia effettui un controllo ginecologico.
Per fissare un appuntamento, si può andare su doctolib, oppure prendere un appuntamento telefonico.
È possibile farsi accompagnare da un parente (madre, sorella, amica) alla visita ginecologica.
Con quale frequenza devo recarmi dal mio ginecologo?
La frequenza di una visita ginecologica dipende dall'età e dall'anamnesi. In genere si raccomanda di andarci ogni due anni. Tuttavia, si può anche andare ogni anno o ogni 6 mesi. Questo è particolarmente utile se si sta assumendo un contraccettivo. È possibile fissare un appuntamento anche in caso di rapporti sessuali non sicuri o per qualsiasi problema.
Le FAQ della prima visita ginecologica
Come si svolge la prima visita dal ginecologo?
La prima visita è principalmente un momento in cui il medico parla con il paziente. L'esame non è sistematico e non è obbligatorio. Lo screening del cancro del collo dell'utero è raccomandato solo a partire dai 25 anni di età.
Cosa devo indossare quando vado dal ginecologo?
Potete vestirvi come volete, l'importante è sentirsi a proprio agio.
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