Contrazioni e fitte al basso ventre sono disturbi ricorrenti durante la gravidanza. Ma quando si dovrebbe iniziare a spreoccuparsi? Come si può essere sicure? Ve lo spieghiamo.
Perché una donna incinta sente dolore al basso ventre?
Durante la gravidanzaDurante la gravidanza è comune avvertire diversi dolori al basso ventre. Sebbene possano essere molto fastidiosi, sono piuttosto comuni.
Nel corso della gravidanza, possono comparire sintomi diversi in diverse aree del corpo.
- Alcuni avvertono dolore alla schiena;
- Alcune hanno un seno sensibile che fa male al minimo tocco;
- Alcuni sono soggetti a gambe pesanti (a causa di una circolazione sanguigna più lenta);
- Infine, alcune donne sono soggette alla sciatica da gravidanza.
Il dolore più preoccupante per le donne rimane quello associato al feto e al modo in cui sta crescendo.
Inizio della gravidanza: il 1° trimestre
Durante il primo trimestre, i dolori al basso ventre l sono spesso stressanti per le donne che ne soffrono. Infatti, possono far pensare a un aborto spontaneo.
A metà gravidanza: il 2o trimestre
Con gli ormoni, i legamenti tendono a rilassarsi e a creare tensione nel basso ventre. È anche possibile che, sotto l'effetto degli ormoni, i muscoli si rilassino e provochino dolore al basso ventre. Questo può irradiarsi in tutta la regione pelvica e nella zona lombare, rendendo più difficile la deambulazione.
Al termine della gravidanza: il 3° trimestre
È durante il 3° trimestre di gravidanza che possono ripresentarsi contrazioni e dolori al basso ventre. Il volume della pancia e il peso del bambino esercitano un'enorme pressione sui legamenti. Aumenta la produzione di relaxina, l'ormone responsabile dell'ammorbidimento dei tessuti legamentosi e muscolari dopo il parto.
Questo è ciò che lè noto come sindrome di Lacomme.
Come posso riconoscere le diverse cause del mal di pancia in gravidanza?
Possono avere diverse cause: digestive, pelviche o vescicali, legamentose.
Dolore vescicale e pelvico
Il dolore alla vescica lè avvertito come pesantezza nel basso addome l, con ricorrenti stimoli a urinare. Può anche sessere accompagnato da una sensazione di bruciore. Questa sè in realtà un'infezione urinaria, nota anche come cistite. Sono molto frequenti nelle donne in gravidanza.
Infatti, gli ormoni secreti durante la gravidanza, uniti alla dilatazione degli ureteri (che vengono compressi dall'utero ingrossato), favoriscono le infezioni urinarie.
Alcune infezioni delle vie urinarie possono causare contrazioni uterine e minacciare un parto prematuro. È consigliabile eseguire un ECBU (esame citobatteriologico delle urine) per confermare l'infezione e determinare il germe responsabile. Dopo questo esame, il medico curante prescriverà un trattamento antibiotico.
Oltre al dolore alla vescica, le donne incinte possono soffrire anche di tensioni pelviche all'inizio della gravidanza. Queste si trovano sotto l'addome e tra i fianchi. Il disagio è spesso acuto e può assumere la forma di crampi, simili a quelli mestruali.
Il dolore pelvico nel primo trimestre di gravidanza può essere il segno di una gravidanza ectopica o della torsione di un'ovaia.
Dolore ai legamenti
I dolori ai legamenti sono molto comuni all'inizio della gravidanza. Sono dovuti allo sviluppo dell'utero e questa trazione è del tutto normale.
Dolore all'intestino
Il dolore all'intestino con dolori addominali, crampi e gonfiore può essere un segno di disturbi digestivi come stitichezza o diarrea.
La stitichezza è molto comune durante la gravidanza, colpisce una donna su due, ed è ancora più frequente durante il terzo trimestre. In questo periodo, sotto l'effetto degli ormoni e del progesterone in particolare, il transito tende a rallentare.
Si può essere incinta e avere comunque dolori mestruali?
I dolori simili a quelli delle mestruazioni durante la gravidanza sono i più preoccupanti, perché possono essere un segno di aborto spontaneo. Gli aborti spontanei si verificano nel 15-20% delle gravidanze e avvengono prima delle 10 settimane di gravidanza.
Tenete presente, tuttavia, che le perdite di sangue non sono sempre un sintomo di aborto spontaneo. Ci sono anche le "mestruazioni di anniversario", che si verificano in alcune donne nel primo mese o due quando le mestruazioni sarebbero dovute arrivare se non fossero rimaste incinte.
Se si notano perdite nere accompagnate da dolore, si può contattare il medico per escludere il rischio di una gravidanza ectopica.
Come distinguere i dolori della gravidanza dalle contrazioni?
A volte può essere difficile per le donne distinguere tra i dolori della gravidanza e le contrazioni, o dare una parola precisa ai diversi sintomi che lsi avvertono nel basso ventre.
I fastidi ai legamenti, cioè la loro tensione, possono essere avvertiti durante tutta la gravidanza. Sono causati dalla loro tensione. In alcuni periodi della gravidanza è più probabile avvertire questi sintomi, ad esempio intorno al 4°, 6° o 8° mese.
Le contrazioni sono più frequenti verso la fine della gravidanza. Non sono necessariamente dolorose; a volte è solo l'addome che diventa duro per uno o due minuti e poi torna alla normalità. Per verificare se si tratta di una contrazione, mettete le mani sulla pancia: se è dura, è sicuramente una contrazione. Inoltre, le contrazioni possono verificarsi in qualsiasi momento, mentre il fastidio ai legamenti tende a manifestarsi al mattino, al risveglio come se i muscoli fossero ancora freddi, quando si sta in piedi per molto tempo o quando si cambia posizione.
Se oltre alle contrazioni si notano perdite di sangue o di liquidi e se queste persistono, consultare il medico. A meno di 37 settimane di amenorrea, potrebbe trattarsi di un caso di travaglio prematuro.
Quali sono i rischi di un intenso dolore al basso ventre per una donna incinta?
Sebbene, come spiegato sopra, il dolore al basso ventre sia comune e spesso benigno durante la gravidanza, se è frequente e grave, potrebbero esserci cause esterne l.
Rischio di aborto spontaneo
Nelle prime fasi della gravidanza, i dolori possono far pensare immediatamente a un aborto spontaneo. Non c'è bisogno di s'allarme, tranne s'sono accompagnati da altri sintomi come emorragie (pesanti) e forti dolori che non passano. Gli aborti spontanei si verificano più spesso nei primi tre mesi di gravidanza.
Gravidanza ectopica
Anche i dolori che si manifestano da 3 a 6 settimane dopo l'inizio della gravidanza possono essere un segno diuna gravidanza ectopica. Una gravidanza ectopica è caratterizzata dallo sviluppo dell'ovulo nella tuba di Falloppio, in un'ovaia, nella cavità addominale o nella cervice.
Se avvertite un forte disagio accompagnato da un'emorragia nerastra, rivolgetevi con urgenza a un medico. SSe si tratta di una gravidanza ectopica, deve essere trattata molto rapidamente e può anche richiedere un intervento chirurgico per evitare l'esplosione della tuba di Falloppio, una grave emorragia e la messa a rischio della fertilità e della vita della futura madre.
Come posso alleviare un forte dolore al basso ventre?
Per alleviare il dolore al basso ventre, è possibile :
- SSe soffrite di stitichezza, bevete più acqua e modificate la vostra dieta per includere più fibre, che aiuteranno l'intestino a muoversi più facilmente;
- Consultate il vostro medico affinché vi prescriva una terapia adeguata, come la fisioterapia, l'osteopatia, il rilassamento o altri esercizi per alleviare la tensione pelvica non direttamente legata all'utero. Può anche prescrivere degli antidolorifici.
In ogni caso, non automedicarsi l. Alcuni farmaci e pratiche sono sconsigliati in caso di gravidanza l.
Quando è necessario consultare un medico per i dolori al basso ventre in gravidanza?
È necessario consultare il medico quando sono forti e accompagnati da :
- Sanguinamento e fastidio che ricordano le mestruazioni;
- Ripetizione regolare (ogni 10 minuti, per esempio);
- Se sono spontanei e si verificano frequentemente (questo può far pensare alle contrazioni);
- Se sono intensi.
È meglio contattare il medico per sassicurarsi che tutto sia a posto.
Domande frequenti sulla diarrea in gravidanza
È normale avere la diarrea all'inizio della gravidanza?
La diarrea all'inizio della gravidanza può verificarsi nelle donne che cambiano le loro abitudini alimentari per fornire una dieta che soddisfi meglio le esigenze del bambino.
La diarrea può essere un segno di aborto spontaneo?
La diarrea non è un sintomo di aborto spontaneo. Tuttavia, può provocare spasmi digestivi che possono stimolare l'utero e causare contrazioni. In caso di diarrea persistente, è consigliabile consultare il proprio medico di riferimento.
La diarrea è pericolosa per una donna incinta?
Nella maggior parte dei casi, la diarrea non è pericolosa e non c'è da preoccuparsi s. La prevenzione naturale è sufficiente per evitare i rischi. Tuttavia, se la diarrea si protrae a lungo s, vi consigliamo di consultare uno specialista il prima possibile.
Ci teniamo in contatto?