Perdita dell'olfatto: cosa si può fare? Cause e trattamenti

La scarica bianca è un fenomeno del tutto naturale. naturale. Sono anche ottimi indicatori della salute della zona intima. Questi leucorrea sono di solito di colore biancastro o traslucido. Allo stesso modo, in genere non presentano nessun cattivo odore particolarese non è un odore leggermente acido ma è appena percettibile. Una sensazione diversa, sgradevole o maleodorante nelle secrezioni vaginali dovrebbe mettervi in guardia.


La perdita di odore è normale?

Sebbene sia normale che ogni donna abbia il proprio odore corporeo, poiché i nostri corpi non sono igienizzati, non è normale che alcune donne abbiano perdite vaginali maleodoranti.

Qual è l'odore delle perdite vaginali?

Alcune donne possono percepire un odore muschiato, agrodolce, di crosta o acido nelle loro perdite vaginali... Che odore ha normalmente la leucorrea?

Odore corporeo naturale

Il nostro corpo ha un suo profumo, una sua impronta olfattiva! La leucorrea, come le altre secrezioni, non fa eccezione alla regola e può variare leggermente da una donna all'altra. La leucorrea può variare anche in base alla fase del ciclo mestruale, durante l'ovulazione con produzioni più liquide o con una sensazione metallica che può presentarsi qualche giorno prima delle mestruazioni, oppure con l'attività sportiva, mescolandosi agli odori della sudorazione. Anche se la produzione naturale può dare fastidio e può essere accettabile o meno, è importante ricordare che è del tutto normale!
D'altra parte, un odore insolito, troppo forte, di pesce, di marcio o di pane (lievito) può essere il segno che un'infezione ha preso il sopravvento sull'abituale firma corporea.

Quali sono le cause della perdita di odore?

Le scariche fastidiose possono avere diverse cause.

Un problema di igiene intima

L'igiene è spesso la prima causa della perdita dell'olfatto. I tabù sono duri a morire nella società moderna e gli odori corporei troppo forti sono spesso stigmatizzati: bisogna avere sempre un buon odore! Tuttavia, questo va contro i meccanismi del corpo: in particolare, il corpo ha bisogno di una flora vaginale equilibrata per funzionare!

Come promemoria, la vagina è autopulente, quindi non c'è bisogno di lavarla all'interno. Al contrario, i lavaggi e le docce ripetute tendono a distruggere la flora vaginale. Si consiglia di utilizzare un sapone a PH neutro e senza profumo, oppure di lavarsi con acqua pulita. Spesso si tende a pensare che lavare abbondantemente la zona intima prevenga le infezioni. Invece è vero il contrario: un'eccessiva pulizia squilibra l'area genitale!

D'altra parte, una scarsa igiene e docce troppo distanziate tra loro possono ovviamente favorire lo sviluppo di batteri, soprattutto quando si suda molto o le mutandine sono sempre molto umide. Optate quindi per una doccia breve ed efficace piuttosto che per un bagno!

Dimenticare di inserire la protezione sanitaria nella vagina

Il cattivo odore può essere causato anche da un tampone dimenticato o da un'altra protezione interna o contraccettivo come il diaframma. Alcune donne, soprattutto alla fine del ciclo, possono dimenticare di inserire l'assorbente nella vagina, soprattutto se il filo dell'assorbente non è più visibile. Fate attenzione quando usate gli assorbenti: è fondamentale non tenerli dentro per più di 6 ore e cambiarli non appena danno fastidio o dopo un'attività acquatica. L'uso di un assorbente, soprattutto se lo si tiene inserito per troppo tempo, può comportare il rischio di sindrome da shock tossico. Allo stesso modo, prima di inserire un nuovo assorbente, assicuratevi che la via sia libera e che il precedente sia stato rimosso.
È inoltre dannoso per la flora vaginale indossare gli assorbenti "come misura preventiva" quando non si hanno le mestruazioni, o per assorbire unascarica bianca maleodorante che si ritiene eccessiva. Gli assorbenti assorbono tutti i batteri buoni e seccano le pareti della vagina, che non è più in grado di combattere le infezioni. Questo metodo di protezione sanitaria deve essere usato con parsimonia!

Vaginosi batterica

Se notate che le vostre perdite vaginali hanno un odore sgradevole di pesce marcio, potrebbe trattarsi di vaginosi batterica (o di altre IST, vaginiti...). Spesso dovuta a uno squilibrio della flora vaginale, causato dal batterio Gardnerella vaginalis, è l'infezione vaginale più comune nelle donne mestruate. La metà dei casi di vaginosi batterica è asintomatica, ma il resto delle volte può essere accompagnata da altri sintomi come bruciore, perdite anomale, biancastre, gialle o grigiastre, ecc.

Molti fattori esterni

Anche altri fattori possono essere responsabili della leucorrea maleodorante:

  • Rapporti sessuali, perché il PH della vagina è diverso da quello dello sperma, che è alcalino mentre quello della vagina è acido. La coagulazione degli spermatozoi sul fondo della vagina può provocare effluvi, che tuttavia dovrebbero rimanere temporanei.
  • Cibi che influenzano la firma del nostro corpo: gli asparagi, ad esempio, noti per esaltare l'odore dell'urina, hanno lo stesso effetto sulla produzione vaginale, così come l'aglio, le cipolle, gli agrumi...
  • Farmaci o integratori vitaminici che alterano la chimica interna e la produzione di estrogeni e progesterone.
  • I lubrificanti o i preservativi, profumati o meno, possono temporaneamente emanare un leggero odore di gomma o plastica.

Come si possono trattare le perdite maleodoranti?

Se le perdite bianche sembrano maleodoranti o anomale, o se il liquido acquoso o giallo macchia il fondo delle mutandine, è sempre bene consultare il medico di famiglia o il ginecologo. SSe si scopre che la leucorrea è del tutto normale, non c'è bisogno di un trattamento. Tuttavia, se i sintomi sono quelli di un'infezione o di una micosi, il medico può prescrivere dei farmaci.

I nostri consigli per evitare rifiuti maleodoranti!

Per evitare le infezioni, responsabili della perdita di odore, è importante avere uno stile di vita equilibrato e prendersi cura del proprio corpo!

Coccolate il vostro corpo e la vostra vagina

Prima di tutto, è necessario andare alla radice del problema e prevenire uno squilibrio della flora vaginale. A tal fine, prima di ricorrere ai farmaci, vi consigliamo i seguenti consigli:

  • Curate la vostra igiene personale, senza fare una pulizia eccessiva o una doccia troppo distanziata.
  • Utilizzate un sapone a PH neutro e senza profumo senza fare la doccia vaginale interna: pulite semplicemente la vulva, cioè l'area genitale esterna della donna.
  • Lavarsi dopo lo sport, l'eccessiva sudorazione e i rapporti sessuali
  • Indossare abiti larghi, realizzati con materiali naturali come il cotone, che aiutano ad assorbire l'umidità e il sudore.
  • Mangiate una dieta equilibrata, né troppo grassa né troppo dolce, e dissetatevi regolarmente.
  • Cambiare regolarmente la protezione sanitaria durante le mestruazioni
  • Non avere troppi partner sessuali a rischio senza protezione: questo aumenta il rischio di infezioni sessualmente trasmissibili, come la vaginosi batterica.

Se questo non funziona, può essere utile un consulto con il ginecologo o il medico di famiglia.

Optare per una protezione periodica esterna

In generale, la protezione igienica interna altera l'equilibrio della vagina: il sangue dell'endometrio e le perdite bianche sono destinate a essere evacuate, eliminando i residui e proteggendo la flora vaginale dalle aggressioni! Vi consigliamo quindi di utilizzare fino alla menopausa una protezione sanitaria esterna, che non altera l'equilibrio naturale delle pareti vaginali e del collo dell'utero.

Per evitare tutti gli inconvenienti intimi a cui potete andare incontro e che possono causare perdite bianche maleodoranti e abbondanti, vi consigliamo in particolare di indossare le mutandine mestruali.

Cercate per quanto possibile di scegliere mutandine in cotone biologico e certificate oeko-tex, per assicurarvi che siano innocue per il vostro corpo. Le nostre lo sono! Molto delicate sulla vulva, vi daranno il comfort di cui avete bisogno durante il ciclo.

 

Domande frequenti sulla perdita di odore

Perché le perdite puzzano?

Sebbene sia comune che le perdite bianche abbiano un leggero odore acido naturale, non è normale che la leucorrea abbia un odore sgradevole. Una scarsa igiene genitale o un'infezione batterica possono essere responsabili di secrezioni dense e maleodoranti.

Come posso fermare le perdite bianche maleodoranti?

Se le fastidiose perdite non sono legate a vaginosi batteriche o micotiche, non è necessario assumere farmaci o consultare un medico. È sufficiente praticare un'igiene intima senza eccessi, seguire un'alimentazione equilibrata, indossare abiti traspiranti e utilizzare protezioni sanitarie esterne, come il mutande mestruali.

 

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